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Diario di viaggio - X
Pico, la montagna, il vino, la musica

Scritto da Metropolis alle Azzorre (metropolis@femino.it) il 26/Ago/2004, ore: 19:25:53

Pico, nella programmazione del mio viaggio, ha, come si suol dire, ballato un po'. E' stata piu' di una volta inclusa e esclusa dall'itinerario.Alla fine e' stata inserita per un solo giorno. Arrivo il pomeriggio e partenza il pomeriggio del giorno dopo.
Non molto, quindi. La cittadina di Madalena si presenta la mio arrivo caratterizzata da i due isolotti che sono davanti al porto. Molto impressionanti a passarci vicino col traghetto che in mezz'ora mi porta qui da Horta.

Pico ha molti primati, tra le isole Azzorre e non solo. Innanzitutto e' l'isola del Monte Pico, la Ilha Montanha, come la chiamano qui. Il Monte Pico, un vulcano spento (? - Pare che ogni tanto fumi...) piu' di 5.000 metri di altezza, e' la montagna piu' alta del Portogallo e una delle piu' alte dell'intero oceano atlantico. In un primo tempo avevo pensato di salirvi fino in cima, poi ragioni di tempo e forse anche di consapevolezza fisica mi hanno portato a rinunciare.

Come si vede forse anche dalla foto del monte, quest'isola ha una fortissima vocazione vitivinicola. Le vigne sono sparse lungo tutta la costa e ai piedi del vulcano. A mio modesto avviso i vini prodotti non sono strepitosi ne' i bianchi, ne' tantomeno i rossi. Io preferisco quelli di Terceira. Comunque l'isola e' famosa per il suo vitigno autoctono Verdelho.

Altro primato di Pico pare che sia quello del clima, il migliore delle isole Azzorre. Effettivamente la giornata che ho beccato io e' stata strepitosa. Ho avuto modo di girarla un bel po' durante un bel giro in bici fatto la mattina prima di partire.

La sera prima, a cena, ho avuto modo di assistere ad uno spettacolo folkloristico. Belli i costumi, piacevoli le musiche, molto tradizionali i balli. Devo dire, pero' che mi sono arrabbiato un po' perche' ero uscito senza macchina fotografica. Ho provato a supplire con il telefono sul quale ho registrato documenti filmati, fotografici e sonori ma tutti di scarsa qualita'. Non ho fatto a tempo a rammaricarmi della sbadataggine che tornando in hotel ho visto un'altra manifestazione simile in piazza. Prendere la macchina fotografica e' stato un lampo. Nella foto si vedono gli scialli con decorazioni floreali delle cantanti del gruppo.

Peccato non vi fosse la possibilita' di comprare un CD con la musica che non era per niente male. Le canzoni, peraltro, erano esattamente le stesse cantate dal gruppo nel ristorante.

Comunque anche Pico la lasciamo alle spalle. Un bel posto.

Alla prossima.


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